
Oltre il divario culturale. Dalla povertà educativa all’apprendimento attivo digitale
L’incontro si apre con un’analisi della povertà educativa nell’attuale contesto sociale, esaminando indicatori chiave quali la dispersione scolastica, le competenze alfabetiche, la partecipazione culturale, la lettura di libri, la fruizione delle biblioteche e le competenze digitali. Questa disamina crea le premesse per una riflessione critica sul ruolo delle tecnologie nella promozione della lettura come veri e propri catalizzatori di metodi incentrati sull’individuo, promuovendo un apprendimento attivo soprattutto tra bambini e ragazzi. In questa direzione, si presentano alcuni programmi e progetti significativi: il progetto ‘Erasmus+ MORE Setting up a Reading Motivator in the digital age, si distingue per l’attenzione alla personalizzazione dei percorsi di lettura, mentre la Gamification emerge come strumento per rendere l’apprendimento più coinvolgente e interattivo. Infine, si esplora il valore dei laboratori nell’educazione alla lettura digitale che promuovono una collaborazione pratica e creativa.
Intervengono
Miria Savioli, ISTAT
Povertà educativa: uno sguardo nell’attuale contesto sociale
Tiziana Mascia, Literacy Italia
Personalizzare i percorsi di lettura per contrastare la demotivazione
Ugo Guidolin, Literacy Italia
La gamification in ambito educativo ed esperienziale
Francesco Grande, Biblioteca Sesto San Giovanni
Esperienze pratiche e laboratoriali nell’educazione alla lettura digitale
Modera l’incontro: Valentina Bondesan, Editrice Bibliografica