Interoperabilità e arricchimento semantico dei dati bibliografici: il progetto Linked Open Data del CoBiS
Il progetto Linked Open Data del CoBiS (Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche di Torinese), nasce nel 2016 con lo scopo di applicare le tecnologie Linked Open Data per integrare e arricchire i dati bibliografici di 6 biblioteche aderenti al CoBiS una rete informale di 67 biblioteche specialistiche dell'area torinese.
Il progetto-pilota ha rappresentato una prima esperienza concreta di utilizzo dei LOD per le biblioteche piemontesi, nonché un'iniziativa al servizio di tutte le istituzioni interessate, grazie all'utilizzo e allo sviluppo di software open source. I dati eterogenei provenienti dai diversi cataloghi sono stati allineati in un unicoknowledge graph strutturato in base al modello di BIBFRAME, l'ontologia sviluppata dalla Library of Congress per facilitare la transizione dal tradizionale sistema catalografico basato su MARC a una nuova concezione di ambiente bibliografico integrato nel web of data.
I dati del progetto LOD del CoBiS sono quindi stati esposti secondo i criteri di interoperabilità del Web semantico raccomandati dal W3C; di conseguenza, è stato possibile creare una nuova e sempre più ampia rete di collegamenti machine readable, laddove le informazioni contenute nel catalogo del CoBiS sono state collegate a fonti esterne già presenti sul Web, quali DBPedia e Wikidata – le quali, a loro volta, attingono a migliaia di fonti, comprese autorevoli istituzioni internazionali presenti nella Linked Open Data cloud.
Il Portale del progetto (https://dati.cobis.to.it) rappresenta oggi uno dei più innovativi front-end in ambito bibliografico, essendo alimentato dinamicamente da fonti decentralizzate nel Web, i cui dati sono recuperati in tempo reale tramite l'esecuzione di query SPARQL (il linguaggio di interrogazione dei Linked Open Data). Inoltre, grazie alla presenza di una rete di collegamenti con fonti esterne che forniscono informazioni aggiuntive sul contesto biografico degli autori, diventa possibile sviluppare nuove modalità di accesso al catalogo a partire dalla federazione delle banche dati.
Il progetto-pilota, finanziato da Regione Piemonte e Comitato ICT, è stato presentato nell'ambito della passata edizione di IRCDL, l'Italian Research Conference on Digital Libraries (http://ircdl2018.dimi.uniud.it).
è attualmente in corso una seconda fase di sviluppo del progetto, grazie a un secondo finanziamento da parte della Regione, con lo scopo di far evolvere la piattaforma che genera i Linked Data e il Portale da esito di un progetto-pilota a piattaforma stabile "in produzione".
Nel contempo, i dati saranno rimodellati secondo il nuovo standard BIBFRAME2, ci sarà un miglioramento delle procedure di interlinking, e nuove biblioteche entreranno a far parte del progetto.
Entro marzo il Portale https://dati.cobis.to.it
sarà quindi sottoposto a una revisione.
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